Verso la Corsica passando dal dito
Giorno 3
Lunedi mattina dopo colazione iniziamo a navigare verso la Corsica. Gli antichi greci che per natura e cultura erano dei grandi esteti, di cose belle se ne intendevano. Non a caso battezzarono la Corsica con il nome di Kalliste, ovvero la più bella. Questo la dice lunga sulla bellezza dell’ isola e in particolare della Corsica del nord che è una delle zone più belle del Mediterraneo, tra paesi medioevali, spiagge bianche sconfinate, acque turchesi, tutto situato in un contesto naturale e paesaggistico selvaggio e a bassa densità di popolazione e turistica. In tempi in cui il distanziamento è reso necessario, questa zona della Corsica rappresenta la migliore alternativa per una vacanza in barca a vela in cui lo spazio diventa la prerogativa più importante e l’atto di isolarsi assume una connotazione veramente elitaria. Navigando in Corsica del nord, vi renderete conto di quanto questo tipo di vacanza sia esclusiva, per le bellezze che visiterete ed alto coefficente di sicurezza per gli spazzi sconfinati a vostra disposizione. Partendo da Capraia orentiamo la prua verso Macinaggio e dopo due ore di navigazione ancoriamo di fronte all’isola Finocchiarola, allineandosi all’antico baluardo ancora intatto dopo secoli che è la vecchia torre Genovese. Il contesto è molto selvaggio. Montagne con colline che degradano verso il mare, praterie sconfinate, sentieri battuti dal vento e le mucche che pascolano senza recinti. L’acqua turchese vi inviterà ad un bagno prolungato, sfruttando il calore del sole e la temperatura mite del mare. Il pranzo in questo scenario avrà un sapore unico.
Immaginatevi a bordo con di fronte questo paesaggio. Sarà un pranzo semplice ma di lusso per il contesto che vi circonda. Dopo un riposo ozioso pomeridiano, salperemo nel tardo pomeriggio per circunnavigare il dito nord, passando tra la costa e l’isola della Giraglia, famosa sia per la storia, che per una delle più importanti regate veliche europee. Girando il capo nord potremo intravedere il golfo della località più suggestiva e introspettiva che abbiate mai potuto osservare, Centuri, il piccolo borgo di pescatori con la storia più atavica del mondo. Sarà il nostro ancoraggio per la notte. Essendo disposta ad ovest potrete vedere un tramonto che vi ricorderete a lungo.